Retro Gamma Blue

Durante la stagione NBA 1995-1996, MJ riprese il controllo della sua carriera e della sua collaborazione con il marchio Swoosh. È nata una silhouette leggendaria che ha segnato il suo tempo e ha avviato un netto cambiamento nel design delle sneakers e delle sneakers in generale grazie al genio di Tinker Hatfield. La sua pelle verniciata è del tutto all’avanguardia per l’epoca, ed è la prima volta che una cosa del genere viene fatta su un paio di sneakers. Troviamo anche la suola ghiacciata traslucida, che era scomparsa dai tempi della Jordan VI. Come al solito, Michael Jordan vuole qualcosa di completamente nuovo, che unisca classe e tecnica. Tinker, dal canto suo, si ispirerà a una decappottabile, da qui la pelle verniciata, per ricordare la vernice metallizzata della carrozzeria. E, per una volta, si ispirerà anche a un tosaerba per disegnare l’arco plantare delle Air Jordan sulla parte interna del piede. Dopo il suo ritorno nel 1995, Michael Jordan aveva bisogno di rimettersi in gioco. Con AJ11 possiamo dire che ha ritrovato la forma: 72 vittorie per 10 sconfitte (record NBA nella stagione regolare), con tra gli altri il titolo di MVP (Most Valuable Player) e capocannoniere. I Bulls vinsero il campionato NBA per la quarta volta il 16 giugno 1996 contro i Seattle Supersonics. Dato che era la festa del papà e Michael Jordan soffriva per non avere suo padre al suo fianco per questo evento, scoppiò in lacrime nello spogliatoio dopo la partita.